costruzione dell'acquario

...obiettivo di questa pagina è mettere nero su bianco i passaggi per l'allestimento dell'acquario...
Innanzitutto, cosa serve:
  • l'acquario
  • il filtro
  • l'impianto di illuminazione (possibilmente con timer!)
  • il termoriscaldatore
  • un termometro ad immersione [il termoriscaldatore non è preciso: 24° C del mio riscaldatore sono in realtà 27°...]
  • legni di torbiera, pietre silicee, e altri oggetti ornamentali
  • le prime piante (a crescita rapida)
  • il substrato fertilizzante
  • il ghiaietto policromo o di quarzo a granulometria media
  • biocondizionatore per l'acqua di rubinetto (all'accensione dell'acquario usavo 2/3 di acqua osmotica e per la parte restante acqua di rubinetto biocondizionata...dopo anni uso solo acqua osmotica mentre occasionalmente l'acqua di rubinetto qualora debba rabboccare l'acqua evaporata -se non ho a disposizione acqua osmotica-)
  • batteri per l'attivazione del filtro biologico
  • acqua (io uso solo acqua osmotica, integrata ogni mese con sali minerali)


Allora...si inizia pulendo l'acquario con uno straccio umido (niente detersivi!). Si inserisce il substrato fertilizzante livellandolo sul fondo e, dopo averla sciacquata abbondantemente, si ricopre il tutto con la ghiaia. Quest'ultima, possibilmente di colore scuro per questi pesci, deve essere messa "a gradoni" di modo da creare una prospettiva. Vanno ora aggiunti rocce, legni e qualsiasi altro oggetto decorativo... E' possibile in questo momento introdurre termostato (spento) e termometro. Poi, avendo l'accortezza di inserire in acquario un contenitore sul fondo  -l'obiettico è evitare il getto d'acqua sposti quanto appena posizionato- occorre riempire metà dell'acquario di acqua (osmotica + rubinetto) e procedere con l'inserimento delle piante. Ultimata questa operazione si può finire di riempire l'acquario, non dimenticando di versare la dose di biocondizionatore. E' arrivato il momento di attivare termoriscaldatore e filtro e svuotare un paio di fialette di batteri in acqua.
L'acquario è ufficialmente in funzione!



Trascorse un paio di settimane, occorre procedere con i tests dell'acqua...i valori da verificare sono ph, gh, kh, no2 (nitriti) e possibilmente no3 (nitrati).
Per i ciclidi nani del sudamerica io ho creato i seguenti valori:
  • ph:7
  • gh: 4
  • kh: 6
  • no2: 0,0 mg/l
  • no3: 15 mg/l
  • temperatura: 27.7° C
Quando i nitriti saranno a zero -e non prima- (NB: i nitriti tendono a fare un picco e poi a crollare, dunque, è normale dopo qualche giorno anzichè diminuire aumentino, apparentemente senza ragione...tutto normale, significa che stanno per abbattersi!) è possibile introdurre i primi pesci...Per quanto riguarda le altre piante è possibile introdurle già dal secondo giorno dall'attivazione dell'acquario.

I ciclidi richiedono acqua limpida ed iperpulita; per questa ragione occorre effettuare:
  1. cambi d'acqua frequenti: io faccio almeno 40 litri ogni 7-10 gg;
  2. pulizia settimanale del filtro: il mio Pratiko esterno è composto da filtro biologico [-2 grosse spugne e un cassettino di lana-], meccanico [-1 cassettino di carbone e 1 di resina sintetica antifosfati-] e biologico [-2 scomparti di cannolicchi-]. La spugna deve semplicemente essere sciaquata con l'acqua dell'acquario "da buttare" in occasione del cambio d'acqua e sostituita  solamente se particolarmente rovinata; i cannolicchi, solo se molto sporchi, devono essere sciacquati per 1/2 secondi sommariamente con acqua corrente per non sterminare la flora batterica; il carbone non può essere pulito ma deve essere sostituito [NB: il carbone arrivato ad un livello di saturazione -che si raggiunge in circa 4-6 settimane nel caso del mio filtro- smette di assorbire le sostanze di scarto e le rilascia improvvisamente in acquario causando improvviso intorpidimento dell'acqua. L'ho provato sulla mia pelle!]
  3. pulizia del vetro: da effettuare alla necessità per eliminare le piccole alghe verdi che si istallano sulle pareti [basta un raschietto per acquari]
  4. sifonatura del fondo: da effettuare ogni 2-3 settimane in coincidenza del cambio d'acqua [un livello d'acqua basso agevola l'operazione!]
  5. potatura di piante ed eliminazione di foglie morte e residui: all'occorrenza
  6. fornitura di cibo giornaliera [possibilmente occorre variare il cibo perchè i pesci possano mantenere vitalità e colori sgargianti]






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